Rassegne, museo Correale e biblioteca le priorità dell’amministrazione
Dopo il rimpasto di questo autunno, il nuovo assessore alla Cultura Rosario Fiorentino è in procinto di proporre un programma culturale come non se ne leggevano da tempo a Sorrento.“Parlare di Cultura significa, tra le tante cose importanti da enunciare e sottoporre all’attenzione della Giunta Municipale e del Consiglio Comunale, mettere al centro di un ragionamento complessivo la questione del Museo Correale e la Biblioteca Comunale. La situazione purtroppo non è ideale. Tante sono le cose che ci impongono di dover indicare alcune linee programmatiche e alcune priorità per rilanciare ruolo e funzioni di due strutture di fondamentale importanza per la città, il sapere e la cultura in generale. Non si parte da zero ma da difficoltà diffuse e strutturali. La formazione culturale delle giovani generazioni è un valore assolutamente importante, sancito dalla Costituzione.” Questo il messaggio dell’assessore Fiorentino. “il Comune di Sorrento assume impegno a rilanciare l’Ente Museo a partire dalla rivisitazione dello statuto che ha più di cento anni. Intende ridiscutere alcune scelte operate e proporre un piano di azione e di intervento così articolato e condiviso:adeguato progetto di comunicazione per concorrere insieme ad altre azioni ad invertire la tendenza in atto e punti a valorizzare lo straordinario patrimonio artistico e storico oltre che dei luoghi;promuovere un incontro mensile di musica classica nella “ sala cristalli”;elaborare e definire con urgenza un depliant illustrativo;utilizzare almeno due ragazzi del servizio civile 2008 nell’ambito del progetto culturale da inserire a sostegno dell’organico del Museo; sistemazione dell’ attività di pulizia eventualmente estendendo il servizio e/o altra idonea soluzione;L’assessore ha inoltre previsto l’istituzione del Forum della Cultura, un organo composto da rappresentanti del panorama culturale della città che funzionerà quale organo propulsore delle iniziative previste.Altro punto forte è il rilancio della biblioteca comunale: dopo anni di ordinaria attività, qualcosa si muove. Ed è in fase di avvio l’intervento che consentirà di avere cinque postazioni di computer,alcuni servizi basilari ed invertire una tendenza in atto che è tutto in negativoInoltre sta per partire un altro progetto per informatizzazione.Inoltre nell’ambito dell’attuazione del progetto di servizio civile da dicembre 2007 abbiamo ampliato l’orario di apertura. E’ un grande passo in avanti. Ma quest’anno interventi ben più diretti e visibili verranno messi in atto con la collaborazione del Forum dei giovani che cercherà di valorizzare l’inestimabile patrimonio presente in biblioteca ma anche il luogo che diverrà sede di incontri, arte, lettura con l’uso degli spazi antistanti fino ad oggi ad uso di privati che non si capisce come vengono utilizzati e cosa porgono ed a chi. Insomma vorranno tentare di invertire il senso di marcia guardando avanti con speranza.Presentazione di libri e incontri con gli autori;Incontri con musicisti; Dopo la rassegna Incontri con l’arte fotografica;Incontri con intellettuali, storici e filosofi contemporanei con al centro i giovani, le loro associazioni, enti, ed altri soggetti . che promuovono la cultura.Altro punto forte è la collaborazione con l’Istituto Tassiano, il più antico della città. Avrà inoltre luogo un seminario studio su leopardi organizzato dall’istituto italiano per gli studi filosofici con il grande avv. Marotta, e la celebrazione della giornata della legalità che quest’anno sarà dedicata alle vittime di mafia e che vedrà l’intervento di un’alta autorità del campo della Magistratura. Ancora, il programma prevede un progetto di incentivo alla lettura, con incontri con gli autori determinati per target di gradimento e la costituzione di un comitato per le recensioni. Non mancherà cabaret,teatro e rassegne musicali dopo i successi delle precedenti edizioni, mostre collettive di giovani artisti e valorizzazione delle tradizioni culturali della città. Tante iniziative rivolte a tutti per far sentire a tutti che nella cultura sorrentina qualcosa si muove.
Dopo il rimpasto di questo autunno, il nuovo assessore alla Cultura Rosario Fiorentino è in procinto di proporre un programma culturale come non se ne leggevano da tempo a Sorrento.“Parlare di Cultura significa, tra le tante cose importanti da enunciare e sottoporre all’attenzione della Giunta Municipale e del Consiglio Comunale, mettere al centro di un ragionamento complessivo la questione del Museo Correale e la Biblioteca Comunale. La situazione purtroppo non è ideale. Tante sono le cose che ci impongono di dover indicare alcune linee programmatiche e alcune priorità per rilanciare ruolo e funzioni di due strutture di fondamentale importanza per la città, il sapere e la cultura in generale. Non si parte da zero ma da difficoltà diffuse e strutturali. La formazione culturale delle giovani generazioni è un valore assolutamente importante, sancito dalla Costituzione.” Questo il messaggio dell’assessore Fiorentino. “il Comune di Sorrento assume impegno a rilanciare l’Ente Museo a partire dalla rivisitazione dello statuto che ha più di cento anni. Intende ridiscutere alcune scelte operate e proporre un piano di azione e di intervento così articolato e condiviso:adeguato progetto di comunicazione per concorrere insieme ad altre azioni ad invertire la tendenza in atto e punti a valorizzare lo straordinario patrimonio artistico e storico oltre che dei luoghi;promuovere un incontro mensile di musica classica nella “ sala cristalli”;elaborare e definire con urgenza un depliant illustrativo;utilizzare almeno due ragazzi del servizio civile 2008 nell’ambito del progetto culturale da inserire a sostegno dell’organico del Museo; sistemazione dell’ attività di pulizia eventualmente estendendo il servizio e/o altra idonea soluzione;L’assessore ha inoltre previsto l’istituzione del Forum della Cultura, un organo composto da rappresentanti del panorama culturale della città che funzionerà quale organo propulsore delle iniziative previste.Altro punto forte è il rilancio della biblioteca comunale: dopo anni di ordinaria attività, qualcosa si muove. Ed è in fase di avvio l’intervento che consentirà di avere cinque postazioni di computer,alcuni servizi basilari ed invertire una tendenza in atto che è tutto in negativoInoltre sta per partire un altro progetto per informatizzazione.Inoltre nell’ambito dell’attuazione del progetto di servizio civile da dicembre 2007 abbiamo ampliato l’orario di apertura. E’ un grande passo in avanti. Ma quest’anno interventi ben più diretti e visibili verranno messi in atto con la collaborazione del Forum dei giovani che cercherà di valorizzare l’inestimabile patrimonio presente in biblioteca ma anche il luogo che diverrà sede di incontri, arte, lettura con l’uso degli spazi antistanti fino ad oggi ad uso di privati che non si capisce come vengono utilizzati e cosa porgono ed a chi. Insomma vorranno tentare di invertire il senso di marcia guardando avanti con speranza.Presentazione di libri e incontri con gli autori;Incontri con musicisti; Dopo la rassegna Incontri con l’arte fotografica;Incontri con intellettuali, storici e filosofi contemporanei con al centro i giovani, le loro associazioni, enti, ed altri soggetti . che promuovono la cultura.Altro punto forte è la collaborazione con l’Istituto Tassiano, il più antico della città. Avrà inoltre luogo un seminario studio su leopardi organizzato dall’istituto italiano per gli studi filosofici con il grande avv. Marotta, e la celebrazione della giornata della legalità che quest’anno sarà dedicata alle vittime di mafia e che vedrà l’intervento di un’alta autorità del campo della Magistratura. Ancora, il programma prevede un progetto di incentivo alla lettura, con incontri con gli autori determinati per target di gradimento e la costituzione di un comitato per le recensioni. Non mancherà cabaret,teatro e rassegne musicali dopo i successi delle precedenti edizioni, mostre collettive di giovani artisti e valorizzazione delle tradizioni culturali della città. Tante iniziative rivolte a tutti per far sentire a tutti che nella cultura sorrentina qualcosa si muove.
Fonte:Agorànotizie
